« Di tutti i miei
libri, quello che più amo è questo... come molti genitori amorosi, ho nel più
profondo del cuore un figlio preferito: il suo nome è David Copperfield. »
Charles Dickens, prefazione
all'edizione del 1867.
Di tutti i romanzi di Dickens, David Copperfield è il
più autobiografico, molti degli episodi del libro si ispirano infatti alla vita
dell'autore, vissuto tra il 1812 e il 1870, in piena età
Vittoriana, contesto storico, nel quale non a caso sono ambientate
la maggior parte delle sue opere.
L'età Vittoriana fu un periodo nel quale la tecnologia
andò incontro ad un notevole sviluppo, incrementando il benessere e la
ricchezza di Londra e di una parte dei suoi cittadini.
La rivoluzione industriale però se da una parte
migliorò la vita della borghesia, dall'altra "soffocò" la vita degli
operai (spesso anche donne e bambini) costretti a massacranti turni di lavoro e
paghe misere.
David Copperfield, viene considerato
una industrial novel, in quanto riflette la vita della società
inglese durante la rivoluzione industriale. All'interno del libro, a pag
38, compare una descrizione del paesaggio circostante, ad opera del piccolo Davy, che reputò significativa
nel dare un'immagine del rapido sviluppo industriale, caratteristico
dell'epoca:
" ci avviammo per un dedalo di viuzze cosparse di mucchi di
trucioli e monticelli di sabbia, passammo davanti a gasometri, corderie,
cantieri navali, cantieri di carpenteria, cantieri di demolizione, officine di
calafataggio, fabbriche di utensili, officine di fabbri ferrai, e a una
infinità di altre imprese simili [...] "
«Like many fond
parents, I have in my heart of hearts a favourite child. And his name is David
Copperfield. »
Charles Dickens, preface
to the 1867 edition
Among all Dickens' novels,
David Copperfield is the most autobiographical, many of the episodes in the
book are indeed based on the author's life, Dickens lived between 1812 and
1870, in the middle of the Victorian age, historical context in which most of his novels are set .
The Victorian age was a period
in which technology underwent a remarkable development, increasing the richness
and wealth of London and part of its citizens.
The industrial revolution,
however, if on one hand improved the life of the upper class, on the other
"oppressed" the life of the workers (often women and children) forced
to work grueling shifts and poor wages.
David Copperfield is
considered an industrial novel, as it reflects the life of English society
during the industrial revolution. Inside the book, on page 38, you will see a
description, by the small Davy, of the surrounding landscape, which I consider
important to give a picture of the rapid industrial development, characteristic
of the period.